Partiamo subito col dire che una confezione originale può fare la differenza. Il packaging gioielli serve a confezionare un dono prezioso in modo elegante e accattivante, ma la sua funzione non si limita a quella di semplice “contenitore”.
Il packaging in generale è uno strumento di marketing molto potente. Attraverso di esso, il prodotto si distingue dai concorrenti e l’osservatore è invitato all’acquisto.
Il packaging per gioielli, in particolare, deve combinare la praticità e la funzionalità della confezione con una veste grafica curata e raffinata, in grado di catturare l’attenzione.
Gli obiettivi del packaging gioielli
Il packaging deve innanzitutto proteggere il prodotto. Che si tratti di astucci, shopper o pochette, è essenziale che questi articoli siano progettati per custodire il gioiello con la massima cura.
Ogni tipo di confezione, inoltre, deve essere pratica e funzionale e questo dipende sia dalla progettazione che dalla produzione. Il design deve essere semplice, la fattura ottima: solo così avremo oggetti facilmente fruibili e allo stesso tempo resistenti e duraturi.
Prendiamo ad esempio un astuccio a scrigno con apertura a scatto. Solo se ogni singolo componente viene progettato e prodotto con la massima attenzione il risultato sarà davvero eccellente.


Oltre alla sua funzione primaria di contenitore, il packaging ci offre molte altre opportunità. Possiamo immaginare la confezione come una lavagna vuota, uno spazio che possiamo riempire per raccontare la storia e i valori del brand.
Il packaging gioielli deve anticipare il contenuto ed essere coerente con la brand image. Non si tratta solo dell’aspetto estetico in sé, ma della personalizzazione come strumento di riconoscimento.
Che si tratti di un noto brand del lusso o di un’azienda appena nata, il packaging deve comunicare con l’osservatore attraverso i colori, le forme, le linee, il design e la linea grafica.
Oltre a essere bello, elegante e raffinato, il packaging deve trasmettere l’identità specifica di una collezione, differenziarsi dai competitor e rimanere impresso nella mente dell’osservatore.
Astucci e pochette: quanto conta la personalizzazione?
Astucci e pochette sono soluzioni pratiche ed eleganti per confezionare un gioiello. Le possibilità sono praticamente infinite, dalla scatolina in cartone allo scrigno in similpelle, dalla bustina in feltro alla borsetta con la zip.
E poi ancora colori, nastri, bottoni e dettagli preziosi, che definiscono uno stile irripetibile e disegnano, intorno al gioiello, una cornice unica.
La personalizzazione permette di comunicare l’identità della collezione, interpretando e mettendo in risalto i valori del brand.
Per questo sia i colori che i rivestimenti di astucci e pochette possono essere interamente customizzati.
Il logo, ovviamente, deve essere sempre ben visibile, come il titolo di un libro sulla copertina. Infatti il logo non è solo il simbolo con cui identifichiamo un’azienda, ma una parte della sua storia, che stimola nell’osservatore una risposta emotiva immediata.




Shopper, quando il logo “va in giro”
Gli astucci e le pochette sono la confezione con cui un dono prezioso viene incorniciato. Servono quindi a valorizzare il gioiello e a raccontare la sua identità e i valori del brand.
Le shopper fanno molto di più. Come gli altri elementi di packaging gioielli, devono essere funzionali, belle, eleganti, raffinate e graficamente curate.
La praticità si lega indissolubilmente all’aspetto estetico. Materiali, colori e forme possono essere personalizzate per attirare l’attenzione dell’osservatore.
L’aspetto più interessante della shopper, però, è proprio la sua visibilità “pubblica” per così dire. Mentre gli astucci e le shopper passano direttamente dalla gioielleria alle mani di chi riceve il dono, la shopper va letteralmente in giro.
In questo modo, può essere vista da moltissime persone. La missione del packaging gioielli, in questo caso, è anche quella di suscitare curiosità e interesse nel pubblico e, potenzialmente, spingere all’acquisto.
Un osservatore che si imbatte, per puro caso, in una shopper per gioielli può rimanere colpito dai colori di tendenza, dai materiali pregiati, dalla cura grafica. In questo modo il packaging ha piantato il primo seme per far avvicinare il cliente al proprio brand e alla propria proposta commerciale.
Il packaging è un elemento essenziale per qualunque prodotto, tanto più se si tratta di un gioiello. Astucci e pochette completano la proposta, creando una cornice elegante che anticipa l’emozione del dono.
Le shopper hanno il grande vantaggio ulteriore della visibilità. Il cliente le porta fisicamente con sé e non dimentichiamoci che potrebbe riutilizzarle anche in seguito. Questo amplifica il potenziale bacino di clienti e diffonde l’immagine del brand, pubblicizzandola in maniera discreta e raffinata.
Il packaging gioielli, quindi, è un efficace strumento di marketing, che permette di valorizzare la bellezza del gioiello e posizionare nella mente dell’osservatore un determinato logo.
Funzionalità ed estetica, praticità e stile uniti per farsi riconoscere e rendersi indimenticabili.
