Gli espositori per gioielli sono supporti essenziali per valorizzare i gioielli. La loro funzione è duplice: sono strumenti funzionali, ma anche oggetti di design che arricchiscono il punto vendita comunicando l’identità della collezione e del brand.
Per noi di SDJ Packing, solo un’esposizione personalizzata riesce a trasmettere un’emozione. Tutti i nostri kit vetrina possono essere personalizzati, dalle linee dei supporti alla disposizione in vetrina, dai colori ai materiali per il rivestimento.
Ma quali sono i materiali che utilizziamo di più per i nostri espositori? Quali accorgimenti sono consigliati per mantenerli sempre come nuovi e farli durare nel tempo?
La nostra gamma di materiali
Il rivestimento, per gli espositori, è un elemento essenziale che racconta moltissimo del brand. Il tipo di materiale utilizzato è determinante per l’immagine da trasmettere e il messaggio da comunicare. Prima di scegliere il materiale, bisogna studiare a fondo le radici del brand.
Similpelle
Come abbiamo visto nel nostro approfondimento sulla similpelle e i supporti per l’alta gioielleria, questo materiale ha un’eccezionale resistenza all’usura e ai graffi e offre infinite possibilità di texture e colori.
Non necessita di manutenzione, è idrorepellente, non teme l’umidità e non altera la sua bellezza nemmeno se esposta al sole. A tutte queste caratteristiche si aggiunge quella che è forse la più importante per la realizzazione degli espositori per gioielli, ovvero la sua elasticità.
Per vassoi e rotoli utilizziamo una similpelle più rigida, mentre per box ed espositori abbiamo a disposizione una similpelle particolarmente morbida ed elastica, che ci permette di rivestire alla perfezione sia i supporti più grandi, come le basi o i frontali, sia quelli più piccoli che richiedono la massima precisione.


Microfibra
La microfibra è un materiale elastico che si adatta alle forme più diverse, facile da lavorare ed estremamente versatile, declinabile in un’infinità di texture e colori diversi.
Abbiamo in campionario centinaia di tipi diversi di microfibra, dalla più soffice alla più liscia. Tutto dipende dalla tecnica con cui viene lavorata: a fibre lunghe avrà un effetto morbido, tipo velluto, a fibre corte più uniforme e levigata
Velluto
Il velluto è un materiale pregiato che da sempre comunica lusso, ricchezza, eleganza e prestigio. Ha una texture inconfondibile e riesce a valorizzare e rendere più intensi e più profondi anche i colori più scuri.
Il velluto è un materiale moderatamente elastico, facile da utilizzare per tutte le superfici di una vetrina, per linee curve o spigoli netti, superfici ampie o espositori piccoli e dalla forma complessa.
Nel nostro campionario abbiamo un’ampia gamma di velluti, diversi per colore e texture. La differenza, come per la microfibra, è tra fibre lunghe per un effetto più morbido e fibre corte.


Raso
Il raso è un materiale non molto elastico ed è quindi sconsigliato per le forme tondeggianti degli accessori di un espositore. In SDJ Packing abbiamo una manodopera altamente qualificata in grado di gestire anche i materiali più difficili, ma consigliamo sempre di valutare tutti i pro e i contro di un espositore in raso.
È un tessuto che varia dal lucido all’opaco, andava molto di moda fino a qualche anno fa ma adesso è si preferisce la resa di altri materiali. L’effetto finale può risultare un po’ “pesante” e poco dinamico se non viene accostato ad altri materiali con diverse texture nell’esposizione.
Cotone canvas
Come il raso, il cotone canvas è un materiale poco elastico, sconsigliato per gli espositori per gioielli dalle forme tondeggianti o per i profili curvi.
Grazie alla gamma di texture che abbiamo nel nostro campionario, viene utilizzato principalmente per le vetrine alla moda e per le collezioni giovani. Da qualche tempo il cotone viene considerato un materiale nobile a tutti gli effetti, capace di esaltare anche i gioielli più preziosi.

Resistenza e facilità di pulizia

Il raso è il materiale più soggetto ad usura e quindi meno adatto a espositori che durino nel tempo. Similpelle, microfibra e velluto sono invece molto resistenti e, all’occorrenza, si spazzolano facilmente con un panno morbido. Stessa cosa per il canvas, che, però, con il tempo la polvere si deposita all’interno delle fibre, quindi ha bisogno di più cure per la pulizia.
Consideriamo anche che di norma gli espositori per gioielli non sono esposti a grandi rischi di macchie o abrasioni. A differenza dei vassoi e dei rotoli, non vengono presi in mano continuamente e anche quando si dispone l’esposizione in vetrina si usano sempre dei guanti per non lasciare aloni e ombreggiature.
Esposizioni con materiali diversi: a ciascuno il suo messaggio
Per le nostre vetrine, noi di SDJ Packing consigliamo sempre di non limitarsi a un solo materiale. Le consistenze diverse creano movimento, un’esperienza visiva e tattile che appare quasi dinamica, diversamente da una vetrina composta da supporti tutti dello stesso materiale.
L’ideale sarebbe abbinare 2 – massimo 3 – materiali differenti, e magari aggiungere profili in metallo per rendere l’esposizione ancora più elegante e moderna. Gli accostamenti più comuni sono tra similpelle e microfibra, ma anche velluto e similpelle oppure velluto e microfibra.
Tutto dipende dalla storia e dall’identità del marchio, dai suoi valori e dall’immagine che vuole trasmettere con una determinata collezione. Gli espositori per gioielli sono al servizio del gioiello: il loro obiettivo è interpretare la sua unicità e valorizzarne la bellezza.
